
Instagram Reel di prova: testare prima di condividere con tutti
Meta introduce su Instagram i Reel di prova: una nuova funzione che offre la possibilità di provare i contenuti prima di condividerli con la propria fanbase affezionata. Capita spesso, a chi si occupa di social media marketing, di aver necessità di fare test per sperimentare nuovi contenuti visivi e testuali, un diverso tone of voice o un timing lontano dal solito ma di temere la reazione della community. I reel di prova offrono l’opportunità di testare la creatività dei reel prima di condividerli anche con i propri follower.
Reel di prova: cosa sono e come si usano?
Per creare un reel di prova si necessità delle stesse condizioni per creare un reel standard e quindi:
- un buon contenuto video in linea con il piano editoriale definito in strategia di una durata massima di 3 minuti
- un editing preciso e puntuale che possa stuzzicare la curiosità di chi ancora non conosce il tuo progetto
- una caption che descriva in sintesi quello che l’utente sta guardando in video attraverso un testo brillante in forma narrativa semplice e con un tone of voice appropriato
I reel di prova vengono mostrati prima ai non follower, quindi a utenti che ancora non fanno parte della fanbase. I questo modo è possibile testare i contenuti e testare quali altre modalità narrative possono interessare le persone che abitano Instagram. Una volta messo in test per il tempo che ritieni opportuno, è possibile scegliere di condividere il reel di prova con tutti i follower o configurare la condivisione automatica.

Instagram introduce i Reel di prova!
Le metriche relative al reel di prova vengono messe a disposizione dopo circa 24 ore dalla condivisione tra cui visualizzazioni, “Mi piace”, commenti e condivisioni, per avere un’idea delle prestazioni. I dati sono relativi anche alle interazioni e visualizzazioni che alcuni follower potrebbero vedere in altri luoghi. Ad esempio, qualcuno potrebbe condividere il reel di prova con un direct o potrebbero vederlo su una pagina che mostra reel con lo stesso audio, posizione o filtro.
Una volta indagate le prestazioni è possibile scegliere se condividere il reel di prova con tutti in modo da renderlo visibile ai follower e aumentarne la copertura. In alternativa, al momento della creazione, è possibile consentire la condivisione automatica del reel di prova con i follower; in tal caso, Instagram stabilisce le prestazioni in base al numero di visualizzazioni entro le prime 72 ore, è possibile modificare questa impostazione in qualsiasi momento.
Conclusioni sui reel di prova Instagram
Instagram è la piattaforma social più amata al mondo, stando ai dati di We Are Social con il 16,5% degli utenti internet di età compresa tra 16 e 64 anni considera Instagram la piattaforma più amata, spingendo WhatsApp al secondo posto con il 16,1%. Gli utenti registrati alla piattaforma sono circa 2 miliardi e la crescita continua in modo costante anche grazie alle nuove funzioni introdotte dalla piattaforma. Ma per quanto possano essere utili i reel di prova, a mio modesto modo di leggere i cambiamenti negli strumenti del social media marketing da oltre 15 anni di attività costante, questo strumento presenta delle criticità:
- creare dei reel prova per testare la creatività ma renderli pubblici solo a chi non segue l’account significa presentare il Brand in modo del tutto lontano dalla sua essenza a a chi non lo conosce neanche e quindi creare un disallineamento importante con lo storytelling naturale
- realizzare dei reel di prova lontani dallo storytelling naturale e poi sopporli anche alla propria fanbase significa stupire sicuramente, ma occorre far attenzione a non stupire in senso negativo e deludere gli utenti affezionati
- i reel di prova possono interessare utenti che ancora non fanno parte della fanbase e quindi invogliarli a seguire il Brand e quindi poter procedere in questo a un allargamento della base follower in modo del tutto organico senza procedere con attività paid.
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